Che cos’è Google AI Mode e come influenzerà il tuo sito web

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Che cos’è Google AI Mode e come influenzerà il tuo sito web

Indice dei contenuti

  1. Che cos’è Google AI Mode
  2. Google AI Mode: guida rapida per l’utente
  3. In che modo influenzerà la visibilità del tuo sito nella ricerca
  4. Domande frequenti

Google sta cambiando il modo in cui le persone cercano online – e questo cambiamento potrebbe influire su come viene trovato il tuo sito web. Con l’annuncio del Google AI Mode U.S. rollout alla conferenza Google I/O 2025, i titolari d’impresa potrebbero dover ripensare come ottimizzare i contenuti per la visibilità. Ma che cos’è esattamente Google AI Mode? Come funziona? E cosa significa per il tuo sito?

La nostra nuova guida spiega che cos’è Google AI Mode, come attivarlo o disattivarlo e cosa possono fare le piccole e medie imprese per adattarsi. Che tu stia iniziando ora o stia affinando la tua strategia digitale, capirlo può aiutarti a restare visibile in esperienze di ricerca in continua evoluzione.

Che cos’è Google AI Mode

Google AI Mode è una nuova funzionalità di Google Search che utilizza l’intelligenza artificiale per generare riepiloghi rapidi e conversazionali in cima ai risultati di ricerca. Questi riepiloghi attingono informazioni da più pagine web e le presentano in un formato più fruibile, con un linguaggio naturale.

Invece di limitarsi a elencare link, AI Mode punta a offrire risposte immediate e facili da leggere – un cambiamento significativo rispetto ai risultati di ricerca tradizionali. A differenza degli AI Overviews che compaiono in una ricerca Google tradizionale, AI Mode è una scheda separata che puoi scegliere di attivare, simile alle ricerche Mappe, Immagini o Notizie – esplora un approfondimento su AI Mode dal blog ufficiale di Google.

Esempio dell’interfaccia di AI Mode, fonte: Google

Molti titolari d’impresa confondono Google AI Mode con Gemini, il chatbot AI autonomo di Google. Pur utilizzando entrambi l’AI, hanno scopi diversi:

  • Google AI Mode è integrato nella Ricerca per assistere nelle query.
  • Gemini (in precedenza Bard) è un assistente AI diretto, come ChatGPT.
Esempio dell’interfaccia di Gemini. Fonte: Gemini

AI Mode nella ricerca è attualmente in fase di distribuzione negli Stati Uniti, con l’intenzione di espandersi presto in altre regioni. Secondo Google, questa funzionalità sarà incorporated into web search in futuro come parte di una più ampia evoluzione guidata dall’AI.

Perché dovrebbe interessarti? Questa nuova funzionalità potrebbe modificare il modo in cui il traffico viene indirizzato ai siti web. Invece di fare clic su più link, molti utenti otterranno le risposte direttamente nel riepilogo AI. Ciò significa che i tuoi contenuti dovranno lavorare ancora di più per emergere.

Google AI Mode: guida rapida per l’utente

Usare Google AI Mode è semplice. Se ti trovi in una regione idonea (come gli Stati Uniti), potresti già visualizzarlo per impostazione predefinita quando cerchi in inglese.

Ecco come funziona:

  • Inserisci la tua query su Google come al solito.
  • In cima alla pagina dei risultati, AI Mode potrebbe generare un’anteprima che risponde alla tua domanda.
  • La risposta viene creata tramite AI, attingendo da diverse fonti di alta qualità.
  • Sotto la risposta generata dall’AI troverai i link tradizionali per approfondire.

Se non vedi ancora AI Mode, potresti riuscire ad accedervi tramite Google Search Labs

In che modo influenzerà la visibilità del tuo sito nella ricerca

I riepiloghi generati dall’AI di Google spesso includono link alle fonti, ma non sempre. Questo significa che:

  • I siti che compaiono nelle risposte AI possono guadagnare autorevolezza.
  • Altri potrebbero registrare meno clic diretti se gli utenti non scorrono oltre il riepilogo.
Fonte: The Verge

Se stai cercando di build visibility in AI Mode, è fondamentale che le tue pagine siano indicizzate e chiaramente ottimizzate per l’intento di ricerca. Secondo Search Engine Land, l’indicizzazione è ora ancora più critica per apparire nei risultati guidati dall’AI.

Sebbene Google non garantisca l’inclusione nei risultati di AI Mode, ci sono passi che puoi intraprendere per aumentare le probabilità:

  • Concentrati su contenuti di alta qualità e fattuali. L’AI preferisce fonti affidabili.
  • Usa i dati strutturati markup (come quello disponibile su Schema.org) per aiutare Google a comprendere i contenuti delle tue pagine.
  • Allinea i tuoi contenuti all’intento degli utenti. Pensa a quali domande si stanno ponendo le persone.
  • Rivedi il set di KPI per la ricerca. La ricerca con AI generativa richiede nuovi metodi di misurazione per riflettere il successo.

Per i titolari di piccole e medie imprese, AI Mode non sostituisce la SEO (ottimizzazione per i motori di ricerca) – ma aggiunge un nuovo livello. Esamina come si allinea con strategie più ampie come Google search optimisation e generative engine optimisation, che aiutano i siti a restare rintracciabili in ambienti di ricerca potenziati dall’AI. 

Benefici potenziali

  • Se i tuoi contenuti vengono inclusi nel riepilogo AI, potresti vedere aumentare l’autorevolezza del dominio.
  • I siti che rispondono chiaramente alle domande comuni potrebbero salire in visibilità e ottenere più impressioni dalla ricerca.
  • Google sta dando priorità a informazioni utili e orientate all’utente, premiando le aziende che creano valore reale.

Possibili criticità

  • Alcuni siti potrebbero perdere traffico se gli utenti non scorrono oltre il riepilogo AI.
  • Il riconoscimento del marchio potrebbe diminuire se il riepilogo AI rimuove contesto o attribuzione.
  • Il tracciamento del traffico esatto proveniente da fonti AI è ancora complesso, con esperti del settore che segnalano problemi relativi ad AI Mode che non trasmette i dati di referral. 

Ecco perché è fondamentale restare informati. La generative AI search non è solo una tendenza – sta plasmando il modo in cui le persone interagiscono con i contenuti. Se vuoi rendere il tuo sito visibile negli strumenti conversazionali, valuta anche come i tuoi contenuti appaiono in Gemini e nella ricerca di ChatGPT.

Fonte: Pexels

In sintesi, Google AI Mode sta cambiando il modo in cui gli utenti interagiscono con la ricerca – e le aziende che si adattano per tempo potrebbero trarne vantaggio. Pur non sostituendo completamente la SEO, è un segnale della direzione verso cui si sta muovendo la ricerca.

Capendo come funziona, chi coinvolge e come può reagire il tuo sito, sarai meglio preparato per la prossima generazione della ricerca.

Domande frequenti

Che cos’è Google AI Mode?

Google AI Mode è una funzionalità di Google Search che utilizza l’intelligenza artificiale per generare riepiloghi conversazionali dei risultati di ricerca, offrendo agli utenti risposte più rapide e dirette. Scopri di più sulla pagina Google AI Mode.

Come si abilita Google AI Mode?

Google AI Mode è abilitato automaticamente nelle regioni supportate, come gli Stati Uniti. Se non lo vedi, puoi provare ad aderire a Search Labs nelle impostazioni del tuo account Google.

Come si usa Google AI Mode?

Cerca su Google come fai di solito. Se AI Mode è disponibile, vedrai un riepilogo generato dall’AI sopra i risultati tradizionali. Puoi leggere il riepilogo o fare clic sui link alle fonti.

Come posso disattivare Google AI Mode?

Al momento non esiste un’impostazione globale per disabilitare del tutto AI Mode. Tuttavia, alcuni utenti possono uscire dal programma Search Labs o utilizzare esperienze di ricerca alternative senza anteprime AI.

Qual è la differenza tra Gemini e Google AI Mode?

Gemini è il chatbot AI di Google (in precedenza Bard), pensato per la conversazione e i compiti creativi. Google AI Mode, invece, è una funzionalità di ricerca che utilizza l’AI per riassumere le risposte direttamente nei risultati.

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Questo articolo è stato tradotto da un’intelligenza artificiale e può contenere imprecisioni. Consulta l’originale in inglese.

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