Lista di controllo per la strategia dei nomi di dominio per le piccole imprese

  • di Ilona K.
Lista di controllo per la strategia dei nomi di dominio per le piccole imprese

Se gestisci una piccola impresa, potresti avere la sensazione di dover tenere a mente mille cose alla volta. Diciamolo pure, una strategia dei nomi di dominio forse non è in cima alla lista. Niente paura – ti proponiamo una checklist breve ma utile per assicurarti una strategia di nomi di dominio di prim’ordine con un budget contenuto.

Che cos’è una strategia per i nomi di dominio e perché ti serve?

Una strategia per i nomi di dominio è un approccio all’acquisto dei domini in linea con la tua strategia aziendale e di branding. In poche parole, consiste nell’ottenere nomi di dominio e varianti pertinenti per prevenire abusi e confusione tra i clienti, proteggendo così il tuo brand.

I vantaggi di riflettere su una strategia di dominio includono:

  • Prendere decisioni consapevoli su quali nomi di dominio acquistare e quali evitare.
  • Tutelare la tua azienda da potenziali controversie sui marchi registrati.
  • Aumentare la reperibilità del tuo sito web.
  • Mantenere una comunicazione coerente con i clienti.
  • Rendere a prova di futuro la strategia di espansione.
  • Proteggere il tuo sito web da potenziali casi di cybersquatting.
  • Tutelare la reputazione del tuo brand online.
Fonte: Unsplash

Potrebbe sembrare complicato, ma sviluppare e mantenere una strategia per i nomi di dominio si riduce a pochi semplici passaggi e a un monitoraggio successivo. Usa la nostra checklist in cinque punti per elaborare una strategia per la tua piccola impresa e aggiornala man mano che cresce.

Checklist della strategia dei nomi di dominio

Nel definire la checklist qui sotto, abbiamo dato per scontato che tu abbia già un ottimo nome per l’azienda e un sito web con un nome di dominio corrispondente, nell’estensione di dominio che preferisci. Una checklist di strategia di dominio è pensata per aiutarti a proteggere il tuo brand online e a pianificare l’espansione di prodotto e di mercato. 

Se non hai ancora un dominio, segui prima la nostra guida per trovare e acquistare un nome di dominio per il tuo sito. Se desideri un nome di dominio breve e memorabile che termini con .com, ma quello che hai scelto non è al momento abbordabile, esplora alcune ottime opzioni di sottodominio che terminano con .it.com. Per esempio, se taxi.com non è disponibile o è troppo costoso, taxi.it.com è disponibile all’acquisto con it.com Domains. È anche un’ottima soluzione per costruire un’associazione di brand con i settori IT o dello sviluppo software.

Una volta che hai un dominio principale, passa in rassegna la checklist qui sotto ed elabora una strategia che aiuti i tuoi clienti a trovare il tuo brand online.

  1. Controlla i domini di primo livello (TLD) più comuni

Per prima cosa, verifica se il nome della tua attività è già registrato da altre aziende nelle estensioni di dominio più popolari, come .com, .biz, .org, .net e altre. Se il tuo nome di dominio esiste già in tutte o nella maggior parte di esse, potrebbe generare confusione. 

Tuttavia, se è disponibile all’acquisto e hai le risorse per metterlo al sicuro, registra il tuo nome di dominio in quelle rilevanti per la tua attività.

Suggerimento rapido: non è necessario gestire più siti web – mantieni una variante come principale e reindirizza a questa tutte le altre.

  1. Pianifica l’espansione locale con i domini nazionali di primo livello (ccTLD)

Hai intenzione di indirizzare il tuo sito a un determinato Paese? Verifica se il nome della tua attività è disponibile come nome di dominio in un ccTLD – per esempio, .co.uk per il Regno Unito o .it per l’Italia. 

Suggerimento rapido: se parti dall’Italia ma prevedi un’espansione internazionale in seguito, puoi mettere al sicuro un dominio specchio su .it.com.

  1. Esplora le nuove zone di dominio (nTLD)

La tua azienda sta sviluppando un servizio basato sull’AI o il tuo core business si fonda su un’app? Allora vale la pena esplorare tutto il mondo dei nuovi domini di primo livello (nTLD). 

A seconda della tua nicchia, puoi registrare nomi di dominio aggiuntivi in estensioni come .app, .shop, .ai o .online. Pensa anche alla concorrenza: un altro servizio di AI potrebbe acquistare un dominio come yourbusinessname.ai per cercare di intercettare il traffico di potenziali clienti che cercano il tuo sito. 

Suggerimento rapido: le nuove zone di dominio offrono anche molte possibilità per un nome creativo usando i domain hack.

  1. Considera errori di battitura e varianti

Con la crescita della tua attività, potresti attirare sempre più l’attenzione di concorrenti, cybersquatter e potenziali contraffattori. Una tattica che usano è registrare una variante ovvia, un errore di battitura o un nome foneticamente simile per sviare gli utenti che cercano di raggiungere il tuo sito. 

Una contromisura è adottare una politica proattiva di registrazioni difensive. Per esempio, se possiedi taxicab.com, registrare anche taxycab.com insieme al dominio principale ti tutela da chi tenta di impersonare il tuo brand.

Suggerimento rapido: lo stesso vale per varianti che includono numeri nel nome di dominio, le forme singolari e plurali, così come le opzioni con i trattini. 

Fonte: smallbiztrends.com
  1. Registrare un marchio

Infine, se vuoi impedire ad altri di usare il nome del tuo brand (così come la denominazione della tua azienda) sia online sia offline, l’opzione più sicura è registrarlo come marchio. Questo passaggio può aiutarti in eventuali future controversie sui domini, qualora dovessero sorgere.

Seguire i passaggi sopra per registrare in modo strategico i nomi di dominio ti aiuterà a evitare confusione tra i clienti e a far crescere la presenza online man mano che cresce la tua piccola impresa. Tuttavia, affronta la tua strategia dei nomi di dominio con moderazione. In fin dei conti, come piccola impresa non vuoi spendere un mare di risorse per acquistare domini che non interessano né ai concorrenti né ai potenziali contraffattori. 

Una volta completata la checklist, fai un passo indietro e valuta quali sono davvero fondamentali da mettere al sicuro per evitare confusione tra i clienti. Prepara una lista ristretta delle priorità e valutala in base alle risorse e agli obiettivi di crescita. Come ultimo passaggio, metti al sicuro i domini che avranno il maggiore impatto sulla tua attività nel prossimo futuro.

Ti servono altri consigli per far crescere online la tua piccola impresa? Visita il blog di it.com Domains e contattaci sui social media.

Questo articolo è stato tradotto da un’intelligenza artificiale e può contenere imprecisioni. Consulta l’originale in inglese.

Ilona K.
Ilona K.
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