H1 2025: il termometro delle vendite di domini con Tess Diaz, Director of Channel Development, it.com Domains

  • di The it.com Domains Team
H1 2025: il termometro delle vendite di domini con Tess Diaz, Director of Channel Development, it.com Domains

Indice dei contenuti

  1. Da inizio anno: il mercato si sta scaldando
  2. Sei tendenze che stanno plasmando il 2025 (finora)
  3. Perché dovrebbe interessarti – e cosa fare adesso
  4. Uno sguardo avanti

A gennaio abbiamo presentato i maggiori traguardi nelle vendite di domini del 2024 e tracciato previsioni audaci per il 2025. Dopo sei mesi, le nostre previsioni si stanno già realizzando. Dalla vendita da record di Icon.com all’ondata di deal .ai a sei cifre, il mercato è corso oltre i traguardi che ci aspettavamo per fine anno.

In questo check-in di metà anno facciamo il punto: quali tendenze stanno accelerando, quali settori stanno raffreddandosi e quali nuove opportunità stanno emergendo per fondatori e investitori che cercano ancora il nome di dominio perfetto. Scopri come sta andando la prima metà del 2025 e quali mosse puoi fare prima di fine anno.

Da inizio anno: il mercato si sta scaldando

Secondo Namebio, le vendite top-100 del mercato secondario di domini rese pubbliche nei primi sei mesi del 2025 superano già i 20 milioni di dollari USA, guidate da Icon.com a 12 milioni di dollari, acquistato da una startup martech di AI. 

Fonte: icon.com

Il 2024 è stato un anno da record, ma il 2025 è in linea per eguagliarlo – e in alcune nicchie superarlo – rispetto ai numeri da primato dell’anno scorso. Sebbene la prima metà del 2025 non abbia ancora mostrato un accordo pubblico capace di superare il record del 2024 (Rocket.com per 14 milioni) o del 2023 (Chat.com per 15,5 milioni), la partenza è decisamente promettente. 

PosizioneDominioPrezzoDataPerché è degno di nota
1Icon.com$12m24 aprSesta vendita più grande di sempre – upgrade di una startup di AI marketing
2Commerce.com$2.2m18 febPrima vendita a sette cifre del 2025; termine e-commerce a corrispondenza esatta
3Fuse.com$2.13m20 magParola breve e versatile per il brand; acquirente rappresentato da QEIP 
4GX.com$1.2m11 marRaro .com a due lettere; acquistato tramite Sedo
5Slash.com$1m22 magPulito, brand tech a parola unica
6Double.com$980k19 marVendita quasi a sette cifre intermediata da “Mr Premium”
7spend.com$802.5k23 genRecord nell’asta di scadenza su DropCatch
8ABTC.com$700k8 aprSigla crypto-friendly, quattro lettere .com
9Mine.com$680k28 aprVerbo/sostantivo premium; duello serrato in asta di scadenza su DropCatch
10pack.com$600k21 genPotenziale brand in logistica/CPG

Fonte: Namebio

Sei tendenze che stanno plasmando il 2025 (finora)

  • I .com da sette e otto cifre sono vivi e vegeti. I .com di alto valore restano nella top-100, ma con maggiore diversità. Continua la domanda per i .com ultracorti (GX.com), mentre crescono i brandabili di fascia media e i domini per nicchie di settore. 
  • La quota dei .com sta scivolando. Nel 2024, i .com hanno coperto 19 su 20 dei deal più grandi ma solo il 52% dell’intera top-100, in calo dal 68% nel 2023. Nel 2025, finora, i non-.com rappresentano il 46% dei deal della top-100. 
  • .ai accelera la sua corsa. In sei mesi, 12 domini .ai sono stati venduti per oltre 100.000 dollari, e la quota dei .ai nelle vendite top-100 finora è balzata al 29%. Alcuni deal di spicco nell’area .ai nella prima metà del 2025 includono:
DominioPrezzoDataPerché è degno di nota
Rush.ai$300k3 magPiù alta vendita .ai YTD; rivenduto dopo acquisto a $6k nel 2023
seed.ai$225k13 magA pari merito per il 4º posto (con Breeze.ai) ed è la seconda vendita .ai più alta del 2025 finora
Zip.ai$200k27 marUnico nome .ai del venditore — ROI 124x
Rank.ai$200k17 giuAlla pari con Zip.ai — branding SEO/ML
Turbo.ai$165k20 marParola dal suono “veloce”; intermediazione Namecheap

Fonte: Namebio

Fonte: Rank.ai
  • Parole cortissime e da dizionario dominano i prezzi premium. La lunghezza mediana dei deal top-tier 2025 è 5 lettere, in calo da 5,6 nel 2024 – l’appetito per i generici concisi a corrispondenza esatta è al massimo (pensa a create.it.com), alimentando la domanda di domini premium. Ortografie creative e domain hack, resi possibili dai nuovi domini di primo livello (my.bet, love.now), stanno prendendo piede.
  • L’estate è più calda del solito. Un segnale forte per il mercato nel suo complesso: le vendite estive procedono a un ritmo insolitamente sostenuto. Sebbene storicamente più tranquille sul secondario, quest’estate è caldissima. Inoltre, nonostante il recente rallentamento delle vendite .com, Verisign ha appena pubblicato i risultati con guidance migliorata.
  • L’IT resta un verticale caldo. Accanto a una serie di nomi venduti nell’area .ai, domini tech come agenticai.com, weaverobotics.com e virtualassistants.com sono stati venduti ciascuno per oltre 100.000 dollari.
Fonte: Unsplash

Perché dovrebbe interessarti – e cosa fare adesso

La credibilità ha ancora un prezzo

Se sei nelle prime fasi, metti al sicuro la miglior versione del tuo nome prima di entrare nella fascia di prezzo da Series A. Imposta alert sui nomi nel mirino e usa le vendite recenti per definire budget realistici.

Le estensioni di nicchia possono valere più del previsto

L’ascesa di .ai dimostra che un’estensione ben allineata può giustificare sei cifre. Se servi un settore chiaramente definito (per esempio AI, fintech, green tech), un TLD con un segnale di settore può dare rilevanza immediata. Estensioni come .it.com ti permettono di ottenere registrazioni difensive in linea con il brand, particolarmente rilevanti per le startup IT. 

Fonte: Unsplash

Il corto paga

Parole singole da cinque-sei lettere (pensa a Fuse o Mine), combinazioni di due parole o domain hack dominano le wishlist degli investitori. Allo stesso modo, su estensioni alternative come .it.com, la brevità aumenta la memorizzazione e la facilità di posizionamento SEO. Elenca 3–5 parole che racchiudono la tua USP (unique selling proposition) e il tono e controlla subito la disponibilità su .it.com – meno conflitti, più scelta.

Preparati a una base di prezzo più alta
La top-100 da inizio anno si aggira intorno a $70k contro circa $85k l’anno scorso, ma il fondo della top-10 nel 2025 ($680k) è già sopra quello dell’anno scorso ($550k). I grandi nomi stanno aumentando di costo (così come il valore di questa asset class); pianificare il budget in anticipo è essenziale.

Uno sguardo avanti

Se la prima metà dell’anno è indicativa, il 2025 si chiuderà con:

  • Più deal .ai a sei cifre – e forse la prima vendita pubblica a sette cifre per l’estensione.
  • Più transazioni .com a 8 e/o 9 cifre (si spera pubbliche).
  • Una nuova, più alta soglia di ingresso per entrare nella top-100.

Che tu stia finanziando una piattaforma AI con VC o lanciando una panetteria di quartiere, la direzione del mercato dei domini è chiara: qualità, chiarezza, brevità (e IT) comandano prezzi premium. Capire l’equilibrio che cambia tra i colossi .com storici e i TLD di nicchia in rapida ascesa ti permette di investire con criterio – e distinguerti online.

Resta aggiornato sulle tendenze di mercato – visita il blog di it.com Domains e seguici sui social.

Questo articolo è stato tradotto da un’intelligenza artificiale e può contenere imprecisioni. Consulta l’originale in inglese.

The it.com Domains Team
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