Andrey Insarov sul futuro del settore dei domini

  • di Andrey Insarov
Andrey Insarov sul futuro del settore dei domini

Indice dei contenuti

  1. Crescita dei nomi di dominio legati all’IT
  2. Nuovi TLD
  3. Domini di terzo livello
  4. Passato e futuro di it.com Domains

Il settore dei domini è in continua evoluzione, con nuove estensioni, sfide emergenti e tendenze che cambiano. Comprendere le tendenze in atto consente sia alle aziende sia ai singoli di scegliere un dominio con gli strumenti giusti, sapendo come individuare l’estensione più adatta, definire il target, impostare strategie di sviluppo e promozione, creare una campagna di marketing efficace, ecc.

All’inizio di quest’anno, DN Journal ha pubblicato The State of the Industry, la sua panoramica annuale del settore dei domini. Per celebrare il numero del 20º anniversario, la redazione ha condotto un’ampia indagine, raccogliendo le opinioni di decine di leader del settore sui risultati dell’anno precedente e sulle previsioni per l’anno successivo.

Sono stato onorato di essere tra questi, quindi ho potuto raccontare come immaginiamo il nostro percorso nell’industria dei domini, la crescita dell’azienda, il nostro ruolo e le aspettative per il futuro. 

Vorrei approfondire un po’ ciò che attende il settore:

Crescita dei nomi di dominio legati all’IT

Alla fine del 2023, nella zona .ai risultavano registrati quasi 263.000 domini, quattro volte in più rispetto al 2022. Questo incremento suggerisce una tendenza crescente alla popolarità dei domini legati all’IT tra gli utenti. Un altro esempio significativo è un dominio della zona .online che ha conquistato il nono posto nella classifica delle vendite di domini dell’ultimo anno, raggiungendo il prezzo di 400.000 dollari. Inoltre, estensioni come .cloud, .computer, .dev e .digital figurano tra le scelte più popolari associate al settore IT.

Inoltre, le parole chiave legate alla tecnologia sono tra le più richieste nelle vendite aftermarket, secondo i report di Afternic

Le grandi operazioni nei nTLD tecnologici (nuovi Top-level domains) come .cloud, .online e .app indicano la volontà delle aziende tech di comunicare direttamente il proprio legame con il settore attraverso il nome di dominio.

Nel 2024, la domanda di domini legati all’IT dovrebbe restare elevata. I nostri sforzi sono ora rivolti a soddisfare questa domanda. L’estensione .it.com si sta evolvendo per offrire alla crescente community IT un’ampia gamma di nomi di dominio in grado di rispondere alle loro esigenze e riflettere l’ambito di attività o il nome del brand.

Un ottimo esempio di come i domini .it.com possano essere usati in questo modo è code.it.com. Questo sito offre agli utenti la possibilità di programmare direttamente nella finestra del browser senza scaricare un compilatore sul proprio computer. I creatori di code.it.com hanno scelto l’estensione it.com per includere un invito all’azione, comunicare subito lo scopo del sito e mostrare l’appartenenza al settore IT. 

Nuovi TLD

I nuovi gTLD (generic Top-level domains) sono domini di primo livello rilasciati da ICANN (Internet Corporation for Assigned Names and Numbers) a partire da gennaio 2014. Tra questi rientrano estensioni come .ai, .online, .today, .news, ecc.

L’interesse per i nTLD cresce ogni anno e continuerà a crescere anche quest’anno. Questa tendenza prosegue dal 2022, con numerose vendite di domini .xyz comparse nella top 100.

Questo interesse è dovuto al fatto che, a differenza delle estensioni già note e consolidate, i nTLD offrono un gran numero di nomi ancora liberi e permettono anche di riflettere il focus del brand direttamente nell’indirizzo web del sito. Sebbene il prezzo di alcuni domini premium in nTLD sia ormai piuttosto elevato, come un dominio nell’estensione .online che è stato la nona vendita di domini più costosa del 2023,  acquistato per 400.000 dollari, in generale il costo dei domini nelle estensioni nTLD resta accessibile.

Questa combinazione di prezzi accessibili e ampia scelta di nomi significativi rende i nTLD così attraenti.

Tuttavia, nonostante la loro rapida crescita, i nuovi gTLD devono ancora affrontare alcuni problemi, come garantire il corretto funzionamento dei nTLD nelle applicazioni di messaggistica più diffuse, ad esempio WhatsApp.

CircleID ha segnalato il fatto che molti sviluppatori in tutto il mondo ignorano ancora la “linkification” dei nuovi gTLD. Il problema è che i domini nei nTLD non vengono visualizzati come link attivi nei messaggi, a differenza dei domini nella zona .com.

A prima vista questo problema non sembra cruciale, ma crea disagi a molti utenti e va affrontato. Rami Schwartz, CEO di Latin American Telecom LLC, ha inviato una lettera aperta al Board di ICANN chiedendo di risolvere questo problema.

Tuttavia, se per gli acquirenti di domini contano un’ampia scelta di nomi, i prezzi, l’affinità con il brand e la linkification, allora si possono sempre considerare altre soluzioni offerte dal mercato dei domini.

Per it.com Domains è importante che tutti i domini funzionino per tutti gli utenti, ed è per questo che sosteniamo l’iniziativa Universal Acceptance. Questo è uno dei vantaggi dell’estensione .it.com, che si basa sull’esistente zona .com, compresa la sua affidabilità e la linkification.

Domini di terzo livello

I domini di terzo livello sono una parte importante dello spazio dei domini. Tuttavia, ci sono ancora persone nel settore che sono indecise sull’applicazione dei domini di terzo livello. È importante mostrare come le aziende possano utilizzare queste estensioni a proprio vantaggio ed evitare potenziali rischi.

Il metodo scelto da ICANN per aumentare il numero di TLD (Top-level domains) è rilasciare nuove estensioni in più fasi, e questo ha i suoi vantaggi. Sfortunatamente, però, la crescita del numero di nTLD non è stata accompagnata da un corrispondente aumento della qualità. Alcuni truffatori utilizzano certi nTLD per attività illegali come spam e phishing. Questo abuso può minare la fiducia degli utenti e portare a bonifiche delle zone di dominio. Non tutti i nTLD devono essere trattati con cautela o scartati quando si valuta l’acquisto di un dominio. Le nuove estensioni TLD possono essere interessanti per il business, e alcune costano già centinaia di migliaia di dollari. Tuttavia, è bene essere prudenti se vi viene proposta un’estensione di dominio insolitamente economica o addirittura gratuita.

I domini di terzo livello, o sottodomini, come sono anche conosciuti, sono particolarmente preziosi per le piccole imprese che hanno bisogno di una soluzione economica per il nome di dominio. Investire molto denaro in un dominio di secondo livello non è sempre possibile, ma il nome dovrebbe comunque riflettere il brand ed essere memorabile.

Questa è anche un’opzione disponibile per le aziende che non riescono a trovare il nome di dominio desiderato nei domini di primo livello più popolari, come .com. In questo caso, gli operatori di estensioni di terzo livello come .it.com offrono una scelta più ampia di nomi con gli stessi vantaggi del dominio di primo livello .com, tra cui alta riconoscibilità, nessuna restrizione territoriale e assenza di specificità rispetto al tipo di attività. Inoltre, noi di it.com Domains tuteliamo la reputazione della nostra zona di dominio e ci assicuriamo con attenzione che i domini nell’.it.com non vengano utilizzati per attività illegali.

Passato e futuro di it.com Domains

Negli ultimi mesi ci siamo concentrati sullo sviluppo dei canali dei registrar e sull’ampliamento dell’elenco dei partner che offrono i nostri domini. Il progresso in quest’area è stato una delle nostre priorità e abbiamo compiuto grandi passi avanti. Questo offre ai nostri clienti la possibilità di acquistare domini it.com nei modi e sulle piattaforme a loro più comodi. Non abbiamo intenzione di fermarci qui, perché continueremo ad ampliarlo. Ora abbiamo in programma di rendere i nostri domini ancora più accessibili per la community IT globale. 

Inoltre, i prossimi mesi saranno ricchi di eventi del settore e di novità entusiasmanti per it.com Domains.

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Questo articolo è stato tradotto da un’intelligenza artificiale e può contenere imprecisioni. Consulta l’originale in inglese.

Andrey Insarov
Andrey Insarov
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